SPAZIOSOSPESO

FRANCESCO ANGELINI ARTISTA

Lo Spaziosospeso, un luogo di transizione, di cambiamento, dove le cose non sono più ciò che erano ma non sono ancora ciò che saranno.
L’elemento interattivo dell’opera permette all’osservatore di mutare la percezione della sospensione, semplicemente spostando lo sguardo in base alla luce.
La percezione della realtà è sempre soggettiva, può essere influenzata da fattori esterni come la luce e l’angolazione di osservazione.
Spaziosospeso, come tutte le opere anche del passato, sembra essere un commento sulla condizione umana nella società contemporanea.
Una metafora della vita moderna in costante velocità e continua connessione. 

Non solo un’opera

ma un’installazione interattiva e dinamica

che esplora il concetto di temporalità e percezione.

La sfera quasi trasparente,

fatta di segni di una mano in movimento,

sembra essere sospesa in uno stato di luminalità,

tra l’apparire e lo sparire.

La sfera, forma che non ha inizio né fine,

appare in costante movimento.

Il tratto veloce e sicuro ne scandisce il ritmo e il tempo.