CHI SONO

FRANCESCO ANGELINI ARTISTA

<< Nella ricerca che Angelini ha intrapreso dagli inizi del nuovo millennio, anziché secondo il più consueto precedimento di sovrapposizione, la pittura opera piuttosto per sottrazione di materiale, come abitualmente fa la scultura. Questo particolare procedimento rende il processo della creazione più simile ad uno svelamento, che attraverso una certosina elisione del velo di Maya, porta alla luce in una sorta di maieutica della superficie verità innate.

In principio erat Verbum, et Verbum erat apud Deum, et Deus erat Verbum. E proprio le parole della lingua matrice di tutte le lingue del ceppo indoeuropeo affiorano alla superficie delle tele di Angelini. Ogni parola appare ripetuta con l’ossessività di un mantra e rovesciata dal fondo oro su cui si staglia e si riflette come in uno specchio. E così la parola, tessuta come una trama sulla tela, diviene sottile diaframma, intercapedine, pertugio di passaggio che conduce dall’io che osserva il quadro al me che vi si riflette sullo sfondo specchiante, aprendo una nuova strada al percorso conoscitivo. >>

Francesco Angelini (Roma 1946)

Ha insegnato dal 1968 fino al 2010 Progettazione della Grafica e della Fotografia all’Istituto d’Arte Roma1 – Museo Artistico Industriale.

Dal 1968 si occupa di Arte Visuale, della sua funzione e le trasformazioni che produce nella società contemporanea.

Oltre a ritenere la scuola una “Bottega dell’arte”, centro della sua attività, ha prodotto, senza seguire un piano prestabilito, guidato di volta in volta dalle sue inclinazioni e dal caso, uno straordinario accumulo di materiale, una miniera dove sono depositati i risultati delle esperienze compiute nei campi della Pittura, Scultura, Design, con mostre personali, collettive, curando molti eventi artistici nazionali e internazionali.

Questo è il modo suo di “LAVORARE”, di stratificare i suoi progetti: dall’idea – progetto – realizzazione finale, dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande.

Questo è il mistero dell’arte visiva, questo è.